domenica 21 aprile 2013

. In punta di dita .



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In punta di dita
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Rima rima così che s’imprima
dentro l’cor  passion s’esprima
che si sveli d’anima il volto
e il fiore più puro venga colto,
che prenda, spogli e possegga
e il celato d’ognun cosi si legga
.
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La stanza è vuota, colma di Presenza,
s’addensano ora immagini d’Assenza.
Sul candore la schiena non s’inarca
e colano schizzi salati, senza barca.

Le unghie affondano nella coltre,
il naso s’immerge andando oltre:
ricerca di tracce ancora impresse
o di emozioni … sempre le stesse.

La mente vola, il corpo affonda,
il tatto sfiora e il desìo gronda.
Ripercorro strade già conosciute
tra corpo e cuore solcate, battute.

Assaporo l’Attesa di un Ritorno
godendo di un Ricordo profondo.
Ad occhi chiusi uso l’immaginazione
ed il cuore batte, inizia la Passione.

La memoria prende ritmo e vita
Batte e Sbatte in punta di dita,
s’insinua, accarezza e consola
e la melodia dell’anima s’invola.

Legno tra le labbra, dita fugaci
occhi socchiusi sognando le braci
che ardono nell’anima: Amore.
Il Flauto canta la melodia del cuore.

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