. Amore è Magia .

_ E’  Magia _

M’attrae gl’occhi scoccando Mistero,
toglie l’fiato il Vostro sguardo austero.
Blocca, avvolge e carezza il cuor Mio:
sono Vostro, di  Volonta siete l’Oblio.

Sfere di cristallo che dissipan la Nebbia;
le iridi s’allargan, mi sciolgo come fibbia.
Sanno leggermi dentro, fin nel profondo,
sapranno sostenere tutto quel Mondo?

Braccia distese a rimarcar la Distanza,
energiche e potenti intrise di costanza.
Abili dita blandiscono l’aria corposa
con Gesti d’invito ed Aria Bramosa.

Illuminato di Bellezza e cereo Candore
l’incarnato risplende, par dolce l’sapore…
Glassata dolcezza trasuda la Vostra pelle
Bianca come la Luna, regina delle Stelle.

Oscuro il verbo che incatena l’istinto:
bloccato il gesto ma l’cor non è vinto!
Che incanto la Voce dal Tono suadente,
ma le Parole feriscon come Fendente.

M’avete incantato senza Formule arcane
tra noi c’è Magia, le parole diventan vane.
Nulla è corrotto e il Sentimento è Puro:
rendete il Mio mondo migliore di sicuro!

Viaggiatrice: Scrigno di Magico Ardore,

qual sortilegio è potente come l’Amore?
Questo Sentimento non è già pura Magia?
A voi che siete Incanto dedico la vita Mia.

. L'Augurio .

Come riuscire non pensare al domani?

L’oggi scivola come sabbia dalla mani.

Ma v’è una ricetta per ingannare l’attesa

prima regola: che l’anima sia sempre tesa!

La vita riserva davvero spiacevoli sorprese

e le iridi dalle lacrime vengon punte, offese;

Ma se dopo la caduta dell’Amaro gocciolone

si sorride di cuore, tutto prende un altro colore!

Bisogna imparare ad apprezzare le fortune

dimenticando i torti e le profonde lacune,

Sarebbe meglio saper scindere gli eventi 

per poter sorridere con i bianchi denti.

Insomma, non pensare a ciò che non va

porterà sicuramente una grande positività,

Ogni calamita è dotata di due poli opposti

sta a noi attirare ciò che ci siam proposti!

Poi, serve sicuramente circondarsi d’Amici

per passare con loro momenti davvero felici.

Certo non quelli che ti cercano all’occorrenza,

ma coloro per cui la tua presenza è un’esigenza!

Lasciare sciolti i pensieri, liberare la Mente

impegnarsi in qualcosa che assorba totalmente.

Ridere, scherzare aiuta a sciogliere le tensioni

e a svolger, cosi al meglio, le proprie mansioni!

. Passi d'autunno .

. Passi d'autunno .

Nasce.
Rami, Gemme e poi Miracoli di natura
si distendon, allargandosi con bravura.
Piccole e fragili tendon verso l’azzurro
rumore non fanno, sol  flebil sussurro.

Cresce.
Verdi, gioiose e vitali, imparano  a ballare
Nulla v’è che le possa fermare o staccare.
Sventolano,s’agitano, sembran Bandiere,
danno ossigeno: fresco e ombrato piacere.

Corre.
Invisibili Mani di Vento le accarezzano,
sfiorandole, dolci, la fantasia Attizzano.
Innamorate rincorron il Soffio ardente
Staccandosi,  con impeto, impertinente.

Si Riposa.
Arrossiscono e sembran prender fuoco;
danzando sinuose come in sensual gioco.
Volano, piroettano, restando poi  distese,
Ingialliscono ma Rinasceranno. Mai arrese.

. L'intrigo della Maschera .

L’intrigo della Maschera

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Senza spazio e senza tempo
Tratti nascosti in un Lampo.
Oblio delle Carni, in Ombra lasciate
Gesta, Carattere ed Emozioni issate.

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Pelle, Pizzo o Legno sulla carnagione
carezze e delicati tocchi a profusione.
L’incarnato del viso viene così coperto
ed inizia l’gioco per lo sguardo esperto.

Sottile,esile come uno strato protettivo,
da scudo, diventa per l’anima Proiettivo.
Dalle due Crepe evadono le nude Perle
aggirandosi sinuose, accolgon come gerle.

Capelli raccolti. Abito dal color inusuale.
Al fianco non pende, la movenza è sensuale.
Di Rosso dipinti, i Petali parlan senza Voce
Seducono socchiusi, l’Attrazione è Atroce.

Il Biondo Cenere è dal Bianco sovrastato
mosso, morbido, alle spalle abbandonato.
Cristallini color cielo, sembran Brizzolati,
fuoriescon dai fori, alla vista, Esaltati.

Tra i mille volti risplende la Maschera,
i modi son quelli che la ragione altera.
Il primo contatto è unicamente  visivo
il corpo carezza e su esso danza, allusivo.

Gli altri son ombre, l’attenzione è rapita
s’attraggon le Maschere come calamita.
La vicinanza suggerisce l’anelo del tocco
ma l’anonimato Allontana dal Succo.

Parole e Movenze fan battere il Cuore
ma Stranieri, pensano  al loro Amore,
Girano attorno ad un’attrazione fatale
meditando al peccato come fosse mortale.

Desiderio pulsante sbatte sotto la Stoffa
Il cuore s’agita e parte la Sommossa.
Gl’occhi s’incontrano e vedono il sogno,
incontro di labbra di passione, pregno.

Maschera contro Maschera
Sol Passione Vera e Sincera,
Scacco Matto sulla scacchiera.

Occhi e Labbra: solo questi Rivelati.
I tratti più sinceri non vengon celati.
Chi ama, s’innamora del Completo,
ma teme  anche il più piccolo segreto.

Intrigo, Passione e Intesa profonda,
nata dietro la Maschera Gioconda,
rivelano che la scintilla si fa  fuoco
e che l’amor non è fatuo come gioco.

Ripeto: La maschera cela il volto, ma svela il cuore
e l’attrazione spontanea, celata, conferma l’amore.

 

. Vulcano di Desideri .

(¯`•.¸¸.•´¯)(¯`•.¸¸.•´¯)(¯`•.¸¸.•´¯)(¯`•.¸¸.•´¯)(¯`•.¸¸.•´¯)

Vulcano di desideri
(¯`•.¸¸.•´¯)(¯`•.¸¸.•´¯)(¯`•.¸¸.•´¯)(¯`•.¸¸.•´¯)(¯`•.¸¸.•´¯)

Ho un desiderio di te che con la dolcezza centra ben poco:
graffia, morde, invade e brucia dentro come un fuoco.
Come un vulcano che celatamente s’Infiamma
 di tutti i colori Bollenti fa sua e prova la Gamma,

la lava si scalda, si gira, si rivolta … è indecisa …
ma arde assai e quando decide nessuno avvisa.
Sale il desiderio , cresce incandescente il calore
s’avvampa ed esplode la passione bruciante d’amore.

Ho un desiderio di te che ha il gusto di passato
perché ciò che è non è per niente cambiato;
si rinnova la terra coprendosi di nuova lava
facendo dell’anima nascosta, sua schiava …
Si espande, tutto copre lentamente e piano fonde,
forma un rosso mare ribollente di brillanti onde.

Ho un desiderio di te che mai si quieta,
si cela sotto la scorza a mostrar vita lieta
ma l’apparenza inganna, me per prima,
e non lascia che in ardire io mi esprima.

Ho un desiderio di te, che manca di coraggio …
ma è ancora lungo questo nostro intenso viaggio!

. Voler Bene .

Cos’è?

           

Voler bene è una follia

dice, sempre l’amica mia.

Voler bene è un gran tormento,

una fatica, un patimento.

Voler bene è una pazzia,

che ti porta, fuor dalla via.

Voler bene è male al cuore,

che quasi sempre da dolore.

Voler bene è una fortuna,

quando vedi splendere la luna.

Voler bene è struggimento,

emozioni e godimento.

Voler bene fa volar via,

solitudine e malinconia.

Voler bene è lieto pensare,

senza lui, che sto qui a fare?

Eppur si vive, eppur si muore,

solo per questo grande Amore!

. Voglia di un bacio .

Voglia di un bacio: caldo, passionale.

Desiderio di labbra: morbide e salate.

Voglia di assaporare vita non sol carnale,

di braccia che mi avvolgano accaldate. 

La tua pelle, il contatto, quello che manca,

intreccio di mani unite che mai si stanca

Occhi che si sfiorano, delirano attiranti:

chiedono un incontro dai contorni bollenti.

C’è un fiume in piena, che scorre dentro me..

Mi fa sentire in vena quando sono assieme a te.

C’è la voglia di sorridere, il dolore fugge via

ed è cosi che vorrei vivere questa vita mia

Posso scriverti mille parole, canzoni o sonetti,

O proteggerti con un abbraccio e fior di bacetti

Ma questo grande amore con un bacio si esprime

la voglia di sentirti con me è ormai sublime

C’è la voglia di crescere e sorridere del passato.

Il presente è vivere, il futuro è immaginato.

C’è la voglia di confortarsi quando lacrime rigan la faccia

per nascondere il volto tre le tue possenti braccia.

Ci siamo trovati e anche persi

ed ora siamo insieme noi due…

Due cieli, due mondi, due universi

ma le mie speranze sono le tue.

Posso sentire il tuo profumo, il tuo sapore

quando mi stringi la mano o in un abbraccio

Per questo ho voglia di te, piccolo amore:

e lo urlerò a tutto il mondo, certo non taccio.

. Voglia di te .

Quando ti vedo grande è il disio

Tal che fa sobbalzare il cuor mio.

Sei lì bello, steso e abbronzato

E mi incanti perché sembri dorato.

Con le mie manine ti accarezzo

E ogni tua ruga ben distendo,

ti massaggio e tutto di te apprezzo

mentre al tuo profumo quasi svengo.

Dolci son le sensazioni che dai:

sanno prendere e non lasciare mai;

leggere e fragranti con te diventano

le parole che dalla bocca escono.

A piccoli passi a fondo ti scopro

Con le mie labbra ti sfioro appena,

con i denti ti mordicchio un poco

e ti invito a merenda o a cena.

Hai tutti gli ingredienti giusti

Per soddisfare i miei gusti…

Sei dolce e mieloso quando sei cotto

E io ti bramo…mio bel biscotto!

. Venti .

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L’aria con i suoi profumi,viene da posti lontani…
ci porta suoni e stagioni per noi un po’ strani.

Narra di storie avventurose e passate

forse dai più, anche dimenticate.

Porta con se vivide e chiare emozioni

che scatenano in noi forti sensazioni.

Li conosciamo per nome questi Venti

che ci sussurran di gioie e spaventi?

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*** Fredda arriva la Tramontana

che l’anno vecchio allontana.

*** Il venticello di Ponente

agli amori è compiacente.

*** Da sud ovest c'è Libeccio

vento caldo ma umidiccio.

*** Caldo e avvolgente è il Levante

fatto apposta per il villeggiante.

*** Da nord ovest giunge il Maestrale

che tutto spazza con musica tribale....

*** Da sud ovest arriva lo Scirocco

e sotto le lenzuola tocco e ritocco!

           

. Senza Fiato .

Ieri ti guardavo Piccola stellina,
nel buio, eri netta e cristallina,
del cielo sei Pulsante Armonia:
ritmata, attiri l’attenzione mia.

Sei semplice nota sul pentagramma
ma Risuoni Silenziosa come fiamma.
Non la luna, Tu sei la regina del blu,
Indichi la via: la corona ce l’hai tu!

Immergo i miei occhi nella tua lucentezza
nuotando nella tua intermittente certezza.
In un ballo ordinato tu crei costellazione
restando in disparte in ultima posizione.
Tieni per te l’posto ambito, quello d’onore,
tesa verso il Sole a cui hai lasciato il cuore.

Oh mia Guida, oh mia Stella stellina
come Me tu indossi una Mascherina
Ai nostri occhi celi la tua  grandezza
puntino lontano d’immensa piccolezza.

Ti confondi tra le stelle del firmamento
ma sei un pianeta in pieno movimento!
Ti accendi per prima nel caldo mattino,
e giochi col gomitolo Luna… un gattino.

Roteante astro che non conosce tramonto
rapisci l’anima di una Bardina di poco conto.
Mi piace perdermi in te, nella notta nera
sognando di parlarti con favella sincera.

Del cielo sei servizievole come un’ancella
ma non buttarti giù, sei tu la più bella …
Duplice il tuo volto, unicamente mostrato,
semplice Venere, tu  il  fiato m’hai rubato.

. Una volta ...

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“Una volta il Bello non era Arrivare…ma Viaggiare”

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Dal sorgere del Sole, il Tempo è scandito,

fino a quando Cede il passo, sbiadito;

Dopo le tinte calde vien la Luna
che con occhi Dolci porta Fortuna.

Il Canto Regolare delle Onde

Sostiene e guida, certo non confonde;

l’arietta fresca del tenue Mattino

è l’Inizio pungente di un nuovo Cammino.

Vallate verdi e cielo Turchino

Crean stupore a occhi da Bambino;

Spiagge, Tesori e Regni sconosciuti

fan Sognare tutti d’essersi Perduti.

Incontrare chi, da noi, è Diverso,

Camminare con colui che è Disperso,

Appassionarsi a storie davvero Strane,

Dividere un Piccolo Tozzo di Pane.

Son queste le cose, in verità,

che svelan di un Viaggio la Beltà.

Le Orme lasciate nel Cuore della Gente
non si Cancellan certo Facilmente.

Non da una Meta, torniamo Arricchiti
ma da Persone e Luoghi, rinvigoriti:

Son i Ricordi e i Rapporti creati
che Danno Valore e rendon Beati!

. Viaggio .

 

Il pianto del vento spezzò quel silenzio,

la nebbia disciolta da un sole annoiato,

pianse al ricordo d'un destino d’assenzio,

eterna la chiara luce raggiunse ogni prato.

Gocce violente di rugiada cadon dal cielo,

scandendo il libero volo di stormi d'uccelli,

la meta è lontana, dura è la fuga dal gelo

librarsi nel blu è leggero, tra tanti fratelli.

Frantumi di specchio che feriscono il cuore,

nella testa uno sguardo da chiudere in pugni,

rossi i suoi occhi per tanto amore… dolore,

arsa è la gola per pianti, raccolti in scrigni.

Non fu urlo dell'uomo a crear gli elementi,

dal suo pianto di uomo nacquero vita e calore.

Non fu mente dell'uomo a far sorger sentimenti,

fu amore di piccolo uomo a crear grande dolore.

Soltanto il valore, il dolore non nega,

mentre la razionalità crea agonie,

in verdi ricordi la coscienza annega

tra speranze, sogni, illazioni e bugie

. Moi .

Io. Con i miei discorsi poco Seri.

Io. Con i miei modi schietti e sinceri

Io. Con le mie battute Sciocche

Io. Con i ricci nelle ciocche.

Io. Con il mio carattere testardo

Io. Che mai faccio Ritardo
Io. Con la mia voglia di vivere.
Io. Che non smetto Mai di chiedere.

Io. Con una dolcezza ritrovata

Io. Che l’avevo ormai dimenticata

Io. Che mando mille Messaggi
Io. Che ti faccio dei bei Massaggi.

Io. Che adoro la tecnologia

Io. Che mi faccio prender dalla nostalgia.

Io. Che non ho peli sulla lingua
Io. Con la mia lingua Lunga
Io. Che son Piccolina
Io. Che mi chiamo Ntina.

Io. Che non ho voglia di Litigare
Io. che Adoro di tutto Cantare.
Io. Che son scema di Natura
Io. Che adoro l’avventura.
Io. Che non smetto di Pensare
Io. Che ho voglia di Migliorare.

Io. Che ti porto un pensierino
Io. Che dico sempre “ Che carino!”

Io. Che se Lo Penso poi Lo Dico

Io. Che a volte mi contraddico.
Io. Che cerco d’esser coerente.

Io. Che parlo con tutta la Gente.

Io. Con la mia morbidezza
Io. Con la mia Spensieratezza.
Io. Che se posso non dico No
Io. Che non Odio nessuno.

Io. Che ho voglia di Star Bene.
Io. Che ne ho passate di Pene.

Io. Che davanti a un Film piango

Io. Che non so ballare il tango.

Io. Che si mi arrabbio son Guai
Io. Che non so far cose che non Sai.

Io. Che ho bisogno d’affetto
Io. Che non mi alzerei dal letto.

Io. Che ne ho basta di soffrire
Io. Che ho tanto da Offrire.

Io. Che son qui solo per Te
Io. Che ti porto sempre con Me.

Dedicato a tutti quelli che hanno saputo accettarmi per quella che sono.

Semplicemente.Io.

 

. Pensieri attorcigliati .

Sto scrivendo e Non so perché,

oggi che l’Ispirazione non c’è..

C’è solo un Battito nel Cuore

che muovendosi Crea Calore.

E’ una cosa strana Davvero

Perché il Sentimento è Sincero.

Dubbi ed Emozioni segnano il cammino,

illuminato Fin dal suo primo Mattino.

Ogni tanto c’è un Silenzio Strano

che sembra Alquanto Arcano,

Sarà perchè il Cor non è più abituato

o perché ormai si Innamorato…

Il mio Motivo ormai Mi è chiaro:

son Ricordi dal Gusto assai Amaro.

Se il dubbio tuo è Velato nell’Oscuro

Non sbatter la testa contro un Muro.

Basta Vivere, semplicemente, e Ricordare

che hai Qualcuno con cui di Tutto puoi Parlare.
L’emozione Vera è quella quotidiana
che Brucia Dentro e il Cammino Spiana.

Se un Desiderio ha assillato per Tanto Tempo,

cosi tanto da Spingere in un verde Campo,

dove cedere Finalmente, lasciarsi Andare…

facendomi di Gioia, il cuore Scoppiare.

Niente è nato da Nulla. Tutto ha un Perché,
dobbiamo solo Scoprirlo, Assieme Io e Te.

La Nostra chimica era Elettrica fin dall’inizio,

per Tanti è Stato chiaro come Indizio.

Io invece Continuavo a Non capire,

forse il mio Cuore non riusciva a Sentire,
il suo stesso Battito che Aumentava leggermente
fino ad Arrivare anche alla Mente.

In principio era solo un Sospetto,
mi dicevo”che succede nel mio Petto?!”
poi si Fece chiara quell’Emozione
che or del Cuore è unico Padrone.

Sembra Impossibile, non ci credevo…
l’avevo davanti agli occhi e non lo Vedevo!

Un semplice amico, Mai ci avrei pensato

Che proprio lui il cuore m’Avesse Rubato!

In un paio di mesi tutto è Cambiato
ho aperto gli occhi e ho guardato,
forse per la prima volta con gli occhi del Cuore
quello che avevo davanti da molte ore.

Or Son felice che Lui si sia Deciso :

Ha fatto fiorire in Me un grande Sorriso.
Una gioia e una serenità a me Sconosciute

Che pian piano Son Cresciute.

Mi sento Strana, forse non mi Sembra Vero,
ma quel che Sento è Davvero Sincero.
Non voglio Sbagliare anche Stavolta

Penso ne uscirei profondamente Stravolta.

Ma ho Fiducia che possa Funzionare
perché Siamo in Due e ce la Si può fare.
Ho voglia stare Bene con Lui semplicemente,
con Lui che mi Vuole per come Sono veramente.

. Ritorno della Viola .

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Son di Ritorno dal mio Viaggio
e Vi assicuro che Son Cambiata.
La Piccola Ntina non è Tornata,
ma tranquilli: non è tenuta in Ostaggio.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° 

L’Antica Piuma Violetta
in Purpureo colore si è trasformata...
Resterà per sempre la Diletta
Ma Lei ormai s'è Ritirata.

Scura la Tinta in Cui ti Perdi,
nessun Sorriso da Rimarcare
Occhi cristallini non Più Verdi
chissà se Potran tornare...

Di Ceramica Finissima la Pelle
Rosse le labbra come Bambolina,
ma non Immobile come una di Quelle
dentro si Agita la Bimba Birichina.

Mutata è l’espressione or Dipinta ,
mi son dissetata col Violaceo inchiostro.
Dentro me la Macchia non s’è Stinta
e sovrasta il Mio carattere come un Mostro.

Alternanza inDeterminata di Viola e Nero,
”Non son io quella che Parla!!”
…ma chi vi Assicura che sia Vero?

Fin che Scorrerà nelle mie Vene il Segno
sfido Voi tutti a ritrovar la vera Ntina,
ma nulla è Gratuito, ciò varrà un Pegno.

. Sogno o son Desta? .

Sogno o son desta?
spesso me lo son chiesta!
mi capita di fermare la mente
e scompare attorno tutta la gente.
Soltanto lui davanti m’appare
e come ovvio mi vuole baciare!
Inizia cosi una nuovamente la storia
intima, personale non certo per la gloria;

Nulla importa del passato
quel che è stato è stato!

L’importante è ora ricominciare
ornare la realtà e smettere di sognare.
Ti penso … Ti bramo … Ti voglio:
sei tu il mio più grande orgoglio;
Ti raggiungo … Ti prendo e sei mio:
negli occhi ecco ancora quel luccichio …
Avvolta e stretta tra le tue braccia
pare che tutto il mondo attorno taccia;
solo il nostro respiro sussurra e vibra,
al suon dei baci tuoi, son Ebbra.

Poi la folla attorno, pian paino, riappare
ho aperto gli occhi e smesso di sognare:

Ma mi guardo accanto e scopro che
Meravigliosamente al mio fianco ci sei te …
     … il mio sogno reale …

 

. I sogni son desideri ...

“…I sogni son desideri di felicità chiusi in fondo al cuor…

nel sonno non hai pensieri ti esprimi con sincerità...”
Diceva cosi una canzoncina molto famosa vero?
Già…
Oggi parlavo con un mio carissimo amico

proprio a questo riguardo…

Voglio dargli un po’ di fiducia…
o almeno tentare di regalargli un sorriso…
…perché un Sogno…ce l’ha già…

Nuvole Bianche come candide lenzuola,

momenti magici si srotolan come stuola.

Non vi son divieti, né limiti alcuni,

Tanto meno atti o pensieri inopportuni.

C’è chi vede nei sogni quel che accadrà,

evidente segno di una futura realtà.

Altri dicon che son sciocche fantasie

che celano e mascherano oscure manie.

C’è chi si sveglia con occhi inondati

da lacrime amare, tanto bagnati.

Alcuni invece trovano la speranza,

in un bacio effimero in una stanza.

C’è chi si desta con un grande sorriso,

gli angoli alzati che illuminano il viso.

E nonostante i sogni siano da noi lontani
almeno li, si può esser dei veri sovrani…

C’è chi dice che son specchio di desideri,

quelli più profondi, nascosti e veri…

quelli che non si ha il coraggio di dire

per paura di esser derisi o di soffrire.

C’è chi dice, c’è chi pensa e chi sogna,

ma di essere amato ognuno s’abbisogna.

Che sia fatto reale o genuina fantasia,

il sogno è spinta ideale per la vita mia…

. Dedicata: per Silme .

Indovina indovinello
nel Meriggio del tredicesimo giorno

Sei cicatrici il corpo Le hanno scritto
creando su Lei disegno Ben fitto;
Ferite che ora da sé può curare
perché l’Ars Medica va ad imparare!

Ma i dipinti sul corpo non sono finiti,
da inchiostro neri essi sono arricchiti:
bracciale, triskele e una rosa dei venti
allo scorrere, rendon gl’occhi contenti.

Bruna chioma al sole, Illuminata da Sogno,
occhi di prato dei quali avete bisogno,
Ella v’aspetta lanciando sassi dal muretto
per farvi un dono con amore e rispetto.

Il Vostro Camerino sia il punto di partenza
nel quale cambierete la veste con pazienza;
Maschera felina coprirà il Volto scoprendo l’core
 e abiti neri, eleganti, indosserete, fatemi l’onore!

Cercate il luogo che fu di Sogno ed ora è delle Muse
Fatevi trovare, non cercate canzoniere scuse…
Recatevi celermente dove s’allieta e riposa l’cuore
dove chissà chi v’attende con grande ardore.

. Di un Discorso .

Guardatemi bene in volto mio ser,

questi occhi non li vedrete mai più;

Avete giocato con questa fanciulla,

l’avete illusa e facilmente raggirata.

Vi siete divertito molto con lei

Facendola tanto innamorare,

dandole false e labili speranze,

come le vostre dolci parole .

Fissatevi nella mente le mie parole,

vogliono essere pungente ricordo,

un dolore che passa da me a voi

e che vi ferisca nel profondo.

Sapete solo parlare di “rispetto”

Ma non sapete cosa sia realmente:

sapete solo “tentare, ammaliare”,

ma non avete il coraggio di accettare.

Provocate e fate tanto sognare

Poi, al momento giusto, scappate,

è l’unica cosa che con stile

e semplicità sappiate fare.

E ora andatevene, forza,

scomparite dal mio cospetto.

Sparite dalla mia vista

E lasciate il mio cuore.

. Schizzi dal Mare .

Oh miei carissimi Bardini Tutti
il mio Viaggio genera bei frutti…
Son partita senza Niuno salutare
ma ho sentito l’esigenza di Andare.

Vi porto con me dentro al mio Core
e mai scordo di pensarVi con Amore…
Li occhi miei s’innamoran sempre più
di un grande e sterminata distesa Blu.

So qui Seduta su un Grande scoglio,
tra le mani Soltanto un Piccolo Foglio;

Sento l’Immensità entrarmi Dentro
e in questo Mare col Pensiero Entro.

Nessun Rumore, tutto è già Ovattato
il peso Ormai è nullo, Quasi scappato.
Giochi di Raggi nello Specchio Riflessi,
filtrano, s’insinuano, non son mai gli stessi.

Leggera come in Volo, ma sostenuta
avvolta e Abbraccia non son Caduta.

L’animo è Sereno e non può Cambiare
risalgo a fior d’acqua e mi lascio cullare.

Sento l’onda che s’infrange sugli Scogli
mai s’arrende e riprova senza Imbrogli.
Candida Schiuma mi accompagna a Riva
dondolandomi dolcemente come una Diva.

La Brezza in un Brivido m’incresca la pelle

Sensazione Unica, da ricordar tra le più Belle,

Come labbra mi Coccola e mi Bacia il volto

In Piccola Tenerezza, Niente v’è di Stolto.

La sabbia m’avvolge l’Corpo delicatamente
come veste sì Grezza, dal calore Invitante.

L’astro Martellante s’abbatte violento sul Corpo

e il Mio colore da bianco cambia d’Un Colpo.

Tinte dorate definiscono Laggiù l’orizzonte,
punte Ambrate del tramonto son Fonte.

E dinnanzi a tutta questa Mia Meraviglia
scrivo a Voi, Bardi, che siete la mia Famiglia.

Altri Piccioni vi manderò a dar Notizia

Per descriver queste mia Letizia.
Ma non vi aspettate un mio Lesto Ritorno
ancora Molto ho da guardarmi Attorno.

. Sapete? .

Sapete chi è la Palpitazione?

Figlia di Madama Emozione

e Il vecchio Messer Dolore

che ha per amante Il Cuore.

Sapete chi è la Speranza?

E’ una tipa piena di baldanza,

Longeva e dalla pelle Dura

che dell’animo si prende Cura.

Sapete chi è la Sensazione?

E’ colei che ti sta sul Groppone

e non ti Molla più, brutta o bella,

è il Motore di ogni ardita Favella.

Sapete chi è il Timore?

Altalena tra Paura e Stupore.

Il giusto Tremolio Vibrante

che dà gusto e fa tutto esaltante.

Sapete chi è l’Amicizia?

E’ una che non conosce Pigrizia,

sempre pronta, nel Bene e nel Male,

sia quando l’umore Scende che quando Sale.

Sapete chi è l’Amore?

E’ un Sentimento che scalda il cuore.

può avere un Nome o essere un Sogno.

ma si sente nello Stomaco come un Pugno.

Sapete chi è Ntina?

Una piccola e allegra Bardina

che va a braccetto con tutte loro

che ora è felice anche senza Oro!