martedì 4 settembre 2012

. Il sapore dell'erba tagliata .


Passeggio scalza abbracciata al mio destino,
legando i pensieri con nastri rossi corvino
e vestendo di passionale amore il desiderio,
che non è più frivolo o fanciullo, ma serio.

Un'attesa che ha il profumo dell'erba tagliata:
vivo per accendere il tuo giorno ed esser saziata.
E quando la notte lenta e splendente si dischiude
negl’occhi il cuore s’apre, mentre la porta si chiude.

Ti vedo innanzi a me: dolcissimo e sorridente,
nella stanza buia avanzi verso me splendente…
mi siedi accanto e mi coccoli senza malizia alcuna
sfiorando un'anima che si apre a te sotto la Luna.

E tu,  Piccola stella di Cielo e non di mare,
perché sol nell’infinito sei capace a nuotare…
ti sei insinuato nel mio cuore come una lucina,
ma hai acceso un fuoco che dura fino alla mattina.

Ma non è certo un bracere che smette di bruciare
quando l’alba, coi suoi colori infuocati, vede spuntare…
rimane fervido e scottante dentro me quest’amore,
che di Stelle, Mare ed Erba Tagliata ha il Sapore.

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