martedì 4 settembre 2012

. Ti vorrei qui .


Guardo un monte innevato,
al di sopra c’è un cielo rosato
e di fronte al paesaggio incantato
… penso che ti vorrei qui.

I bimbi catturano cavallette e grilli,
li sento parlare e ridere vivaci e arzilli:
giocano stranamente tranquilli
… e penso che ti vorrei qui.

Fuori piove, l’acqua scende a catinelle:
urla selvagge si spandono, san fare solo quelle
con la testa fuggo e penso a cose belle;
… e penso che ti vorrei qui.

Osservo le mie “belve” sorridere e ridere,
giocano e tra loro si fanno cadere …
li raddrizzo, in fondo è questo il mio mestiere!
… e penso che ti vorrei qui.

Urla disumane, botte e schiamazzi
chiunque direbbe:“Questi son Pazzi”
eppure vi giuro che son solo ragazzi …
… e penso che ti vorrei qui.

Bosco tranquillo, natura incontaminata
ecco dove ci porta una bella camminata;
osservando questa bellezza incantata
… penso che ti vorrei qui.

Tengo tra le braccia una bimba in fasce,
vedo negl’occhi dei Suoi una gioia che cresce:
in quella felicità la Speranza rinvigorisce
… e penso che ti vorrei qui.

Guardo le stelle candenti stesa sul campo
e dal desiderarti accanto non v’è scampo
mi baleni nella mente come un lampo…
… e penso che ti vorrei qui.

Non v’è tempo e non c’è spazio
dove il cuor, lontan da te, sia sazio.
la lontananza rafforza, ma è uno strazio…
… e penso che ti vorrei qui. Sempre.

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