Dopo giorni e giorni d’osservazione
tra acuti sguardi e sagaci parole
mi sta assalendo una preoccupazione
per una bardina che ha sempre il musone!
Grande, saggia e bella com’è lei
perché così tanto s’abbatte?
Io, se fossi in lei, reagirei!
Perché invece non combatte?
Dice di esser ormai una lady dannata,
che ha il cuore da ombra oscurato;
ma da chi può esser stata condannata
per aver la speranza già dimenticato?
Cosa vi è successo?
Cosa vi ha cambiata?
Vorrei aiutarvi, ma adesso
mi sento po’ legata!
Un sorriso non costa nulla, ma da molto:
rassicura, solleva e provoca un altro sorriso;
E’ l’unica ruga bella del mio volto
che rende simpatico e piacevole il mio viso!
Lady, ora la pretendo, ma la dovete trovare
anche solo una ragione per non sorridere:
se la realtà, con semplicità, proviamo a guardare
anche nelle piccole cose, la gioia, possiamo vedere.
Vi farò montagne altissime si succulenti biscotti,
vi preparerò fiumi e fiumi di fondenti cioccolate
e vi stupirò con indovinelli davvero difficilotti
solo per farvi fare delle grasse e belle risate!
Su, lady Ithilion, mia cara bardina
siate buona, paziente e gentile
con questa piccolo lady Ntina
che s’impegna perché a farvi ridere vuol riuscire!
Fate contenta una simpatica hobbittella
provate, per favore, di nuovo a gioire
perché questa vita è troppo bella
per non sorridere e lasciarsi morire!
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