martedì 4 settembre 2012

. Dalla pelle al cuore .



Niente di temporaneo, non voglio vada via:
quel che scelgo sarà compagno dalla vita mia.
Non cerco niente che sia passeggero,
io voglio il “per sempre”, sol quello vero.


Sogno ciò che entra deciso in profondità
e lentamente si impone in tutta onestà.
Niente di sfumato, bensì un gesto netto
che sia di me riflesso e disegno perfetto …


che prenda possesso della mia pelle nuda
e  avido si sazi fin che l’animo non si schiuda.
Desio mi prende che la purezza sia sporcata
da assai abili mani, sapientemente esaltata;


Che sia invaso quel luogo pressoché inesplorato
da tanti bramato,
da pochi sfiorato,
mai conquistato …

Dal dolore all’amore: codesto è il passaggio,
anche l’attesa è dolce se questo è il miraggio.


Unendo piccoli passi si completa il disegno
per scoprir infine se d’amore ne è degno!
La scelta fatta! Si spera sia quella definitiva
per la quale la passione rimanga sempre attiva,


perché rimuovere il ricordo di un amore
crea lacerazioni, lacrime e molto dolore
e non lascia più il segno di cose felici
ma soltanto grandi e profonde cicatrici…

Mi chiedete di che parla questo messaggio?
A voi la sentenza: Amore o tatuaggio.
Io so solo che di questo segno
sia pelle che cuore vorrei aver pregno.

 


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