domenica 24 maggio 2015

Pensieri dietro una Maschera

Pensare dietro una maschera
" E noi lo si vedeva ancora il sole,
ma tutto era già tramontato..."
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I punti sono alti muri
come eccessi di sintassi
come vocaboli oscuri
che inibiscono i passi.

L'amore mio è un limite
così come la grammatica,
parole ormai ingiallite
che il Bardo verga, sbraita.

Come una piccola virgola,
in me non esiste censura,
prendo sol fiato per la gola
poco utile: così impura.

Sono, ma forse non servo.
Esisto, senza utilità.
Dono pausa con riservo,
tutto si ferma alla beltà.


Il conto è un’opinione,
la matematica ben lo sa,
il ritmo è un’invenzione
per chi orecchio non ne ha.




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