mercoledì 7 novembre 2012

. Diramazioni opposte .



Diramazioni opposte

Immagino l’orizzonte come uno specchio:
riflette l’anima  anche all’occhio vecchio.
Occorre Vedere, non Basta Guardare!
Si può coglier Bellezza senza Giudicare.

In stesso principio affondano Radici
poi si propagan opposti come Pendici
simboleggiando la struttura Morale
di chi l’animo dona e vuol consacrare:

Robuste Basi, intinte in Devozione
che si innalzano in retta espansione,
si diramano poi in Parola e Fede
facendo splender l’animo di chi crede.

L’Uno è Nero e Scuro come la Pece
e imponente s’erge tra ali di brace.
In vasche finiscon le radiche ordite
intingendosi nel Sangue, Accanite.

Non crea su sè Foglie, Fiori o Frutti
ma Nutre e alimenta i Fedeli tutti.
Accoglie chi entra nella Cattedrale
tra Bassa bruma e atmosfera siderale

L’altro ha fronde Bianche e Nere:
Equilibrio tra opposizioni sincere,
Vita e Morte oppure Buio e Luce …
pulsa la Vita e bagliore produce.

Emana Fulgore chiaro e Smeraldino
che rende Lieti da Sera a Mattino,
ed indica la strada verso il Tempio
in dialogo aperto di grande esempio.

Facce opposte della stessa moneta
Poli estremi di un solo pianeta:
Tutto e Nulla han messo Radici
e si contrastano come antiche fenici.



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